Questa sezione aiuta a conoscere i vari elementi del bastoncino, le loro caratteristiche e funzionalità.
Lacciolo
E' la parte che differenzia maggiormente il bastoncino da Nordic Walking dagli altri bastoncini (trekking, sci, ecc).
Questo é una sorta di guantino che, una volta infilatavi la mano, consente di aprire e chiudere il pugno senza il rischio di perdere il bastoncino stesso.
Infatti il lacciolo resta agganciato all'impugnatura del bastoncino pur permettendo alla mano di lasciarla completamente.
Il lacciolo può avere forme diverse ma nella sostanza deve sempre consentire il movimento completo della mano.
Impugnatura
Essa è l'estremità superiore del bastoncino che consente alla mano di afferrarlo.
Questo elemento ingloba in esso il meccanismo di aggancio/sgancio del lacciolo lasciando libera la mano di muoversi senza che il bastoncino venga perso.
L'impugnatura può essere costruita in vari materiali e avere varie forme, ma è sempre ergonomica per adattarsi perfettamente alla mano durante la fase di impugnatura.
Bastoncino
Il bastoncino può essere costruito in vari materiali che promettono valori di rigidità, leggerezza e resistenza diversi.
Ad esempio i bastoncini in alluminio (oppure in legno) sono più flessibili dei bastoncini in carbonio che però sono molto più leggeri, ma che di contro hanno una fragilità maggiore.
Poi ci sono casi di bastoncini "ibridi" che abbinano un corpo in legno di bambù ed un'anima in carbonio proprio per abbinare le doti di flessibilità del bambù con quelle di leggerezza del carbonio.
PuntaleL'estremità inferiore è in materiale estremamante duro (di solito sono delle leghe metalliche tipo il widia, particolarmente dura e resistente) e può avere forma a punta rotonda oppure uncinata come quella sotto riportata.
In ogni caso il puntale è sempre anticipato dalla presenza di un disco rotondo o di altra forma che impedisce che la punta stessa affondi troppo nel terreno.
Al fine di utilizzare i bastoncini in terreni troppo duri (asfalto, marmo) oppure in locali indoor (palestre, palazzetti ecc) il puntale può essere coperto da un "pad" in gomma che impedisce lo slittamento o il deterioramento del pavimento.
Altezza dei bastoncini
Non c'è il bastoncino universale perchè ogni uno di noi ha, non solo un'altezza, ma anche una conformazione fisica diversa dagli altri.
Il modo più preciso per calcolare l'altezza del bastoncino in base al proprio copro è quello di tenere il braccio vicino al copro, piegare il gomito a circa 90°, impugnare il bastoncino e a questo punto verificare l'atezza che genera.
Naturalmente questa cosa è fattibile su un bastoncino regolabile nella lunghezza.
Altrimenti se vogliamo utilizzare una formaula più matematica dovremmo moltiplicare l'altezza dell'atleta e moltiplicarla per il coefficeinte fisso 0,66.
Bastoncini fissi o regolabili?
Quale tra i due preferire?
Non c'è uno migliore o peggiore, quello che conta è sempre l'utilizzo che faremo.
In linea di massima bastonci fissi sono comodi se si pratica Nordic Walking più volte a settimana o per tempi più lunghi, mentre quelli regolabili sono preferibili se ne facciamo un uso meno intenso o se abbiamo necessità di minori ingobri.
Il bastoncino fisso è più rigido mentre quello telescopico è più flessibile anche nell'utilizzo.
I costi sono variabili sulla base di tutti i fattori sopra menzionati e vanno dai 40,00 euro ai 150,00.
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